PER UNA DEFINIZIONE DEI BES
nella scuola superiore di secondo grado
Il termine Bisogni Educativi Speciali (BES) è stato introdotto in ambito internazionale e successivamente in Italia per indicare tutti gli alunni che presentano una richiesta di presa in carico educativa per una varietà di caratteristiche. A partire dalle prime indicazioni del 2012 e per gli anni successivi queste categorie sono state progressivamente definite e sono state fornite alla scuola indicazioni operative per la presa in carico con la finalità generale di garantire il pieno successo formativo di ciascuno.
Proverò a sintetizzare le indicazioni significative anche per la scuola superiore, a partire dalla nota Congiunta MIUR – Invalsi del 2017
Per alunni con BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI si intende: |
Disturbi |
Documentazione prevista |
Durata |
Disabilità certificata ai sensi della L.104/92 | Disabilità intellettiva, sensoriale, motoria, di tipo neuropsichiatrico | PEI (Piano Educativo Individualizzato) | Lungo tutto il percorso scolastico, ma aggiornato ogni anno |
Disturbi evolutivi specifici (con certificazione o con diagnosi) | DSA Legge 170/2010 (compresi quelli in attesa di certificazione) |
PDP
Piano Didattico Personalizzato | Lungo tutto il percorso scolastico; in quanto strumento di misurazione della EFFICACIA dell’intervento programmato, deve essere rinnovato ogni anno. |
Diagnosi di ADHD Funzionamento intellettivo limite Disturbi evolutivi specifici (certificati da diagnosi specialistica) C.M. n. 8 del 6/03/2013 | Strategie didattiche non formalizzate (in realtà la prassi spinge verso il PDP) oppure PDP Nota Miur del 22/11/2013 n. 2363 | Circoscritta all’anno scolastico di riferimento e/o messo in atto per il tempo strettamente necessario C.M. n. 8 del 6/03/2013 | |
Svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale | L’individuazione deve poggiarsi su criteri oggettivi e considerazioni psicopedagogiche ben fondate | ||
Nota | La diagnosi BES NON ESISTE
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Ricapitolando, per alunni con BES si intende:
- DISABILITÀ CERTIFICATA ai sensi della L.104/92
- ALUNNI CON CERTIFICAZIONE secondo la L.170/2010 di DSA ( ed in attesa di certificazione o rinnovo; da verificare nelle normative Regionali le sospensioni delle revisioni \ diagnosi legate all’emergenza sanitaria)
F81.0 Disturbo specifico della lettura
F81.1 Disturbo specifico dell’ortografia/ della compitazione
F81.2 Disturbo specifico delle abilità aritmetiche
F81.3 Disordine misto delle abilità scolastiche
F81.8 Disturbo dell’espressione scritta
F81.8 Disturbo evolutivo specifico della funzione motoria – disgrafia
- ALTRI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Secondo la Direttiva sui BES 2012 e la CM n.8 del 6 marzo 2013:
- Diagnosi di ADHD
- Funzionamento intellettivo limite
- Disturbi evolutivi specifici (certificati da diagnosi specialistica), disturbi o deficit del linguaggio ed il disturbo delle abilità non verbali
- Alunni di cittadinanza NON italiana con difficoltà linguistiche
- Svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale
A questi elenchi, anche sulla spinta di alcune sentenze Tar ( si veda l’articolo “DSA-BES e giurisprudenza”)che hanno evidenziato snodi non sempre espliciti della questione, vanno aggiunte anche indicazioni più recenti, generalmente considerate “situazioni o difficoltà temporanee” , per le quali si veda direttamente:
- ALTRI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
- Linee di indirizzo per favorire lo studio dei ragazzi adottati,Nota n.7443 del 18.12.2014
- Sperimentazione didattica studente-atleta di alto livello, Nota Miur 14.09.2018
- Linee di indirizzo nazionali per la scuola in ospedale, Decreto n. 461 del 06.06.2019
- Eventuali situazioni particolari da valutare in CONSIGLIO DI CLASSE (per esempio situazioni
psicologiche particolari debitamente documentate)
Per il PDP/BES , si veda l’articolo: “Piano Didattico Personalizzato per BES nella scuola superiore di secondo grado”
Una interessante proposta di formazione già attuata in scuole superiori si veda l’articolo:
“Costruire un Progetto della Qualità per la piena inclusione degli alunni con DSA/BES. Dieci anni dalla Legge 170/2010 e dalla C. M. sui BES: revisione critica della normativa; procedure e strumenti per l’accoglienza, la gestione e il successo formativo di tutti gli alunni”
Sitografia: Per una revisione ragionata ed ordinata della normativa sui BES:
