Domenica 26 giugno, caldo assaggio dell’estate che ci aspetta, sono stata accolta insieme all’amica e poetrice Katinka Borsànyi nella casa di Renato Sgarbossa e Mariangela a Fonte Alto.
Sempre disponibile, l’Assessore Mario Libralato ha salutato il gruppo e raccontato di un territorio che brulica di iniziative.
Il nostro desiderio di incontrare persone in nome della poesia e della scrittura di sé è rimasto sospeso per un anno, in attesa che ciascuno di noi sentisse che era finito l’isolamento, fisico e mentale, dovuto alla pandemia. Scopro con stupore questa casa che si apre alle persone che vogliono condividere esperienze belle, ascoltare musica e parole e trovo solidarietà e gentilezza così umane, così fondanti da restarne davvero colpita.
In questi giorni più volte intorno a me portoni e cortili si sono aperti a ricevere gruppi di persone eterogenei, semplici, tesi nell’ascolto di un diario, di una esperienza o di un dolore, come se ancora non ci credessimo di essere liberi, e di avere a disposizione gli occhi, la bocca, le guance dell’altro per cercarne i sorrisi e le movenze!
Le persone convenute si dispongono in cerchio, con il loro taccuino, ed io un po’ emozionata guardo la mia scaletta….e decido di non seguirla.
Devo sincerità a tanta sincerità nel mettersi in gioco su un tema infine sconosciuto! Vedo volti amici (e il mio cuore gioisce per questo dono) e volti che in uno sguardo sono già noti al cuore! Rivedo, stupefatta, un volto della mia gioventù e provo tenerezza: le nostre madri si volevano bene!
Breve riflessione, poi Katinka travolge e trasporta in un mondo dove le parole toccano corde profonde e risvegliano altrettante parole che chiedono di essere scritte e dette: “La mia voce si divincola” porta l’urgenza di comunicare, a sé e agli altri…
La magia del gruppo che si forma, si riconosce e si saluta, in attesa di creare nuove occasioni.
Ho avuto il piacere di partecipare all’esperienza su invito di Lucilla, l’esperienza vissuta e la condivisione dei partecipanti mi ha subito colpita ed è stato interessante scoprire come la stessa emozione colpisce le persone in modi diversi. Sicuramente non mi farò sfuggire la prossima occasione.